INTERVENTI POST-SISMA 2012

Chiesa della Beata Vergine del Rosario

Categoria

Restauro e Interventi sull'esistente

Committente

Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla

Luogo

Guastalla (RE)

Tempi

2022

La chiesa, situata in località Pieve di Guastalla (RE), a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, si presentava in condizioni di elevatissimo degrado e dissesto.

La pianta è caratterizzata da un’unica navata che presenta, sul lato destro, una piccola cappella voltata a botte con un altare in muratura, ora spoglio di qualsiasi elemento scultoreo ed ornamentale. Si presentava in pessimo stato di conservazione e con numerose lacune anche il soffitto dell’aula, costituito da cassettoni lignei decorati da motivi semplici arricchiti con doratura a foglia. 

La zona presbiteriale, coperta con una volta a crociera con nervature a stucco in bassorilievo e decorazioni negli sfondati, presentava nella parte centrale un’estesa risarcitura, eseguita probabilmente negli anni ’80, che ha occultato completamente l’apparato decorativo. L’abside con catino voltato privo di decorazioni presenta un altare maggiore in muratura, decorato a stucco dipinto e un tempo ospitante la statua della Vergine del Rosario.

Infine, i dissesti riguardavano principalmente alcune zone e/o elementi costitutivi quali: 

        • la torre campanaria, che presentava lesioni vicino allo stacco dal corpo della chiesa, rotazioni e scorrimenti dei piedritti, e lesioni nel cupolino della lanterna; 
        • le travi lignee soprastanti l’aula, che costituivano anche la struttura portante principale del cassettonato ligneo, e la scarsa efficacia del sistema di pendinatura del cassettonato; 
        • la facciata principale, che presentava lesioni soprattutto nella parte centrale.

La chiesa, situata in località Pieve di Guastalla (RE), a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, si presentava in condizioni di elevatissimo degrado e dissesto.

 

La pianta è caratterizzata da un’unica navata che presenta, sul lato destro, una piccola cappella voltata a botte con un altare in muratura, ora spoglio di qualsiasi elemento scultoreo ed ornamentale. Si presentava in pessimo stato di conservazione e con numerose lacune anche il soffitto dell’aula, costituito da cassettoni lignei decorati da motivi semplici arricchiti con doratura a foglia. 

 

La zona presbiteriale, coperta con una volta a crociera con nervature a stucco in bassorilievo e decorazioni negli sfondati, presentava nella parte centrale un’estesa risarcitura, eseguita probabilmente negli anni ’80, che ha occultato completamente l’apparato decorativo. L’abside con catino voltato privo di decorazioni presenta un altare maggiore in muratura, decorato a stucco dipinto e un tempo ospitante la statua della Vergine del Rosario.

 

Infine, i dissesti riguardavano principalmente alcune zone e/o elementi costitutivi quali: 

        • la torre campanaria, che presentava lesioni vicino allo stacco dal corpo della chiesa, rotazioni e scorrimenti dei piedritti, e lesioni nel cupolino della lanterna; 
        • le travi lignee soprastanti l’aula, che costituivano anche la struttura portante principale del cassettonato ligneo, e la scarsa efficacia del sistema di pendinatura del cassettonato; 
        • la facciata principale, che presentava lesioni soprattutto nella parte centrale.